Timore & creatività
I miei timori sono più potenti quando stanno essendo latenti appena nell'ambito della superficie della mia consapevolezza. Sono resistente ad una nuova idea, sono difensivo circa la tenuta sopra ai miei sensi vecchi, ritengo emozionante e lasci prendere dal panicoare allo stesso tempo? questi sono segni infallibili che ci è un certo timore sotto là.
Lucidando un riflettore sul mio timore è stato il migliore (e soltanto) senso ottenere all'altro lato di esso.
“Forse tutto che li spaventi è, nella relativa essenza più profonda, qualche cosa di che voglia il nostro amore„ - Ranier impotente Maria Rilke
Il mio timore è là per un buon motivo? per per proteggerlo. Se posso avere pietà per il mio timore e capisco che cosa sta cercando, sarò più pronto a lasciarlo andare.
Sto pensando a come il timore e la creatività vanno spesso di pari passo. Come artisti creativi, che cosa il nostro timore sta cercando? Da che cosa lo pensa sta proteggendoli? Nell'esplorazione delle queste domande ho deciso di spazzolare in su sulla gerarchia del Abraham Maslow “dei bisogni„.
Abraham Maslow ha suggerito che tutti gli esseri umani avessero gli stessi bisogni fondamentali e che passare le nostre vite che si sforzano di incontrarle. La sua gerarchia famosa dei bisogni spiega che al livello più basso abbiamo bisogno della protezione dagli elementi, dall'alimento, dall'acqua e da altri bisogni fisiologici.
Allora, dobbiamo ritenere la protezione e sicurezza all'interno della nostra famiglia, la nostra casa e nel nostro posto nel mondo intorno noi. Dobbiamo ritenere che ci adattiamo dentro e capiamo dove ci adattiamo dentro e come tutto lavora.
Dopo, dobbiamo ritenere l'amore e l'appartenenza - che siamo accettati ed apprezzati.
Dobbiamo ritenere che competente e imperioso e quello stiamo riconoscendi per i nostri talenti.
Per concludere, quando tutte quelle esigenze sono soddisfatte, tentiamo d'ottenere il livellato, “il Self-Actualization„ “superiori„ - realmente vivere fino al nostro più alto potenziale, di ritenere un oneness con il dio, l'universo e tutti i nostri colleghi viaggiatori su questa terra.
Per alcuni di noi, lungo dopo che le esigenze sono state soddisfatte, ancora temiamo perderli e dovendo incontrarlo ancora una volta.
Forse ecco perché generare la nostra arte può evocare così tanto il timore. La creatività è una forma diretta di self-actualization. Quando siete timore di sensibilità circa mettere le vostre idee creative nel movimento, che dei bisogni del Maslow sono voi responsabile circa la riunione o perdere?
* Se commetto completamente alla mia arte allora non potrò sostenermi finanziariamente? Potrei perdere tutto ed essere squattrinato e senza casa
* Se metto le mie creazioni fuori nel mondo, la gente non può gradirla? quello significa che non lo gradiranno, possono riderli di, io non si adatteranno dentro
* Se nessun simili il mio lavoro, io non si adattino dentro. Nessun amori, lo capisce o conosce. Non sto compiendo un bisogno nel mondo? nessun bisogni me. Non sto avendo uno scopo.
* Se provo a generare, potrei fare un errore. Riterrò che stupido e nessuno lo gradica.
Per vivere una vita creativa, dobbiamo perdere il nostro timore di essere errati. - Joseph Chilton Pearce
* Se vado un altro anno senza provare a togliermi i miei progetti creativi dalla terra, posso non liberarmi mai delle mie limitazioni e posso vivere il resto della mia vita con potenziale irrealizzato. Posso morire ancora con la mia creatività all'interno di me.
Anche il timore della morte è niente di confrontato al timore di vivere autenticamente e completamente. - Frances Moore Lappe
Ho mancato c'è ne? Probabilmente. Naturalmente ciascuno di noi ha nostri propri timori unici? e questi sono quei più universali che si riferiscano alla gerarchia del Maslow dei bisogni ed alle nostri speranze e sogni creativi.
Una sigla ben nota per timore è: TIMORE = prova falsa che sembra reale
Cioè anche se di che cosa siamo spaventosi sembra molto reale a noi, è solitamente qualcosa che abbiamo composto in nostre teste, in contrasto con qualcosa siamo rivestimento nella forma fisica. Gli studi sul cortisol dell'ormone di sforzo indicano che i nostri corpi reagiscono ai nostri pensieri senza riguardo a che cosa è realmente davanti noi. I nostri timori ritengono MOLTO reali. E?? non sono.
SARK, autore di rendono i vostri sogni creativi reali lo suggeriscono per provare questa sigla sopra preferibilmente:
Riempia in su creativamente? Julia Cameron sostiene qualche cosa di simile con l'assegnazione della data dei suoi “artisti„ nel senso dell'artista. Che cosa scintilla la vostra creatività? Un azionamento lungo nel paese? Produrre una minestra di verdura? Meditazione? Preghiera?
Esplori che cosa lo arresta? esaminando i vostri propri metodi unici di auto-sabotaggio è una pietra angolare del libro di esercizi giornaliere di autosufficienza (http://www.genuinecoaching.com/esc-workbook.html) e del mio libro imminente appena per gli artisti creativi.
Acceleri il movimento? Faccia qualcosa, qualche cosa, combattere l'inerzia di rimanere ancora. SARK sostiene “i micro movimenti„ che introito dovunque 5 secondi - 5 minuti da completare. Quei micro movimenti sono le particelle elementari per i nostri sogni creativi e per di più, ottengali che ci muoviamo!!
Ripeti? fortunatamente per noi, questo processo continua finchè siamo in su per esso!
Il coraggio è timore che ha detto le relative preghiere. - Dorothy Bernard
(c) copyright 2005, servizi di preparazione genuini.
Linda Dessau, la vettura di autosufficienza, artisti di aiuti aumenta la loro creatività affrontando le loro edizioni uniche di autosufficienza. Per ricevere il suo bollettino mensile libero, “l'artista giornaliere„, si abbona a
http://www.genuinecoaching.com/artist-newsletter.html
Fonte dell'articolo: Messaggiamo.Com
Related:
» Home Made Power Plant
» Singorama
» Criminal Check
» Home Made Energy
Webmaster prendi il Codice Html
Aggiungi questo articolo al tuo sito ora!
Webmaster invia i tuoi Articoli
Nessuna registrazione richiesta. Compila il form e i tuoi articoli sono nella Directory di Messaggiamo.Com