English version
German version
Spanish version
French version
Italian version
Portuguese / Brazilian version
Dutch version
Greek version
Russian version
Japanese version
Korean version
Simplified Chinese version
Traditional Chinese version
Hindi version
Czech version
Slovak version
Bulgarian version
 

Su Empathy

Articoli RSS Feed





L'enciclopedia Britannica (edizione 1999) definisce empathy come:

"la capacità di immaginarsi nel posto dell'antera e di capire le altri sensibilità, desideri, idee ed azioni. È un termine coniato nell'inizio del 20esimo secolo, equivalente al EinfÃ?¼hlung tedesco e modellistico "su compassione." Il termine è usato con riferimento particolare (ma non esclusivo) ad esperienza estetica. L'esempio più evidente, forse, è quello dell'attore o del cantante che genuino ritiene la parte che sta effettuando. Con altre opere d'arte, uno spectator può, da un genere di introjection, il tatto egli stesso coinvolgere in che cosa osserva o contempla. L'uso di empathy è una parte importante della tecnica di consiglio sviluppata dallo psicologo americano Carl Rogers."

Empathy è affermato su e deve, quindi, comprendere i seguenti elementi:

(a) Immaginazione che dipende dalla capacità di immaginare

(b) L'esistenza di un auto accessibile (autoconsapevolezza o self-consciousness)

(c) L'esistenza di un altra disponibile (altro-consapevolezza, riconoscente il mondo esterno)

(d) L'esistenza delle sensibilità accessibili, desideri, idee e rappresentazioni delle azioni o i loro risultati sia nell'auto empathizing ("Empathor") che nell'altro, l'oggetto di empathy ("Empathee")

(e) La disponibilità di un telaio estetico di riferimento

(f) La disponibilità di un telaio morale di riferimento

Mentre (a) è presunto per essere universalmente disponibile a tutti gli agenti (comunque nei gradi di variazione) - l'esistenza degli altri componenti di empathy non dovrebbe essere presa per assegnato.

Le condizioni (b) e (c), per esempio, non sono soddisfatte dalla gente che soffre dai disordini di personalità, quale il disordine narcissistic di personalità. La circostanza (d) non è riempita in gente autistic (per esempio, coloro che soffre dalla sindrome di Asperger). Le circostanze (e) dipende così completamente dagli specifics della coltura, del periodo e della società in cui esiste che è piuttosto insignificante ed ambigua come criterio. La circostanza (f) soffre da entrambe le afflizioni: è sia coltura-dipendente CHE non è soddisfatta in molta gente (come coloro che soffre dal disordine antisocial di personalità e che sono privi di tutta la coscienza o nel senso morale).

Quindi, l'esistenza stessa di empathy dovrebbe essere messa in discussione. È confusa spesso con la inter-soggettività. Il posteriore è definito così "dal compagno de Oxford a Philosophy, 1995":

"questo termine si riferisce alla condizione di essere in qualche modo accessibile almeno a due (solitamente tutti, in linea di principio) menti o 'subjectivities. Implica così che ci sia una certa specie della comunicazione fra quelle menti; quale a sua volta implica che ogni comunicazione si occupi di informato non soltanto dell'esistenza dell'altra ma anche della relativa intenzione di trasportare le informazioni all'altra. L'idea, per i teorici, è quella se i processi soggettivi possono essere introdotti in accordo, quindi forse che è buono quanto (irraggiungibile?) condizione di essere obiettivo - completamente indipendente da soggettività. La domanda che pone a tali teorici è se il intersubjectivity è definibile senza presupporre un ambiente obiettivo in cui la comunicazione avviene ('i collegamenti 'dall'oggetto A per sottopong B). Ad un livello meno fondamentale, tuttavia, l'esigenza della verifica intersubjective delle ipotesi scientifiche lungamente è stata riconosciuta ". (pagina 414).

Sulla faccia di esso, la differenza fra il intersubjectivity ed il empathy è doppi:

(a) Intersubjectivity richiede un accordo ESPLICITO e comunicato fra almeno due oggetti.

(b) Coinvolge le cose del external (cosiddette entità "obiettive").

Queste "differenze" sono artificiali. Ciò quanto empathy è definito in "psicologia - un'introduzione (nona edizione) da Charles G. Morris, il prentice Corridoio, 1996":

"collegato strettamente alla capacità di leggere le emozioni della gente è empathy - il risveglio di un'emozione in un osservatore che è una risposta vicarious alla situazione dell'altra persona... Empathy dipende non soltanto dalla sua capacità di identificare qualcun'altro emozioni ma anche dalla sua capacità di mettersi nel posto dell'altra persona e di avvertire una risposta impressionabile adatta. Appena mentre la sensibilità alle indicazioni non-verbal aumenta con l'età, così fa empathy: Le abilità conoscitive e percettive richieste per empathy si sviluppano soltanto mentre un bambino fa maturare... (pagina 442)

Nell'addestramento empathy, per esempio, ogni membro delle coppie è insegnato ripartire le sensibilità interne ed ascoltare e capire le sensibilità del socio prima della risposta a loro. La tecnica empathy mette a fuoco l'attenzione della coppia sulle sensibilità e richiede che spendono più tempo che ascoltano e meno tempo nel rifiuto." (pagina 576).

Così empathy richiede la comunicazione delle sensibilità E di un accordo sul risultato adatto delle emozioni comunicate (= accordo affettivo). In assenza di tale accordo, siamo affrontati ad inadeguato interessiamo (ridendo di un funerale, per esempio).

Inoltre, empathy si riferisce agli oggetti esterni ed è provocato da loro. Non ci è empathy in assenza di un empathee. Assegnato, il intersubjectivity intuitivo è applicato all'inanimato mentre empathy è applicato alla vita (animali, esseri umani, persino piante). Ma questa è una differenza nelle preferenze umane - non nella definizione.

La latta di Empathy, così, è ridefinita mentre una forma del intersubjectivity che coinvolge le cose viventi come "oggetti" a quale l'accordo intersubjective comunicato collega. È errato limitare empathy alla comunicazione di emozione. È l'esperienza intersubjective e concomitante in ESSERE. Il empathor empathizes non soltanto con le emozioni dei empathee ma inoltre con il suo fisico medica dichiari ed altri parametri dell'esistenza (dolore, fame, sete, suffocation, piacere sessuale ecc.).

Ciò conduce alla domanda psicofisica importante (e forse insolubile).

Intersubjectivity si riferisce agli oggetti esterni ma gli oggetti comunicano e raggiungono un accordo per quanto riguarda il senso che sono stati influenzati dagli oggetti.

Empathy si riferisce agli oggetti esterni (gli altri) ma gli oggetti comunica e raggiunge un accordo per quanto riguarda il senso che avrebbero ritenuto li hanno avuti STATI l'oggetto.

Ciò è differenza secondaria, se esso, effettivamente, esiste. Ma realmente esiste?

Che cosa è esso che noi ritengono in empathy? È il NOSTRO emotions/sensations soltanto provocato da un innesco esterno (intersubjectivity classico) o è esso un TRASFERIMENTO del feelings/sensations dell'oggetto in noi?

Un tal trasferimento che è fisicamente impossibile (per quanto sappiamo) - siamo costretti ad adottare il modello precedente. Empathy è l'insieme delle reazioni - impressionabili e conoscitive - ad innescare da un oggetto esterno (l'altro). È l'equivalente di risonanza nelle scienze fisiche. Ma non abbiamo SENSO accertare "della lunghezza d'onda" di tale risonanza siamo identici in entrambi gli oggetti. Cioè non abbiamo senso verificare che le sensibilità o la sensazione invocata nei due (o più) oggetti sono uno e gli stessi. Che cosa chiamo "la tristezza" non può essere che cosa chiamate "la tristezza". I colori hanno unico, uniforme, indipendentemente proprietà misurabili (come energia). Eppure, nessuno possono dimostrare che che cosa vedo come "il colore rosso" è che cosa lle altre chiamate "colore rosso" (come è il caso con Daltonists). Se questo è allineare dove "obiettivo", misurabile, i fenomeni sono interessati - è infinitamente allineare nel caso delle emozioni o delle sensibilità.

, quindi, siamo costretti a raffinare la nostra definizione:

Empathy è una forma del intersubjectivity che coinvolge le cose viventi come "oggetti" a quale l'accordo intersubjective comunicato collega. È l'esperienza intersubjective e concomitante in ESSERE. Il empathor empathizes non soltanto con le emozioni dei empathee ma inoltre con il suo fisico medica dichiari ed altri parametri dell'esistenza (dolore, fame, sete, suffocation, piacere sessuale ecc.).

MA

Il significato attribuito alle parole usate dai partiti all'accordo intersubjective conosciuto come empathy dipende completamente da ogni partito. Le stesse parole sono usate, gli stessi denotates - ma non può essere dimostrato che gli stessi connotates, le stesse esperienze, le emozioni e le sensazioni stanno discutendi o comunicandi.

Serv di lingua (e, dall'estensione, dall'arte e dalla coltura) per introdurlo ad altri punti della vista ("che cosa è come da essere qualcun'altro" per parafrasare Thomas Nagle). Fornendo un ponticello fra il soggettivo (esperienza interna) e l'obiettivo (parole, immagini, suoni) - la lingua facilita lo scambio e l'interazione sociali. È un dizionario che traduce la sua lingua riservata soggettiva alla moneta del mezzo pubblico. La conoscenza e la lingua sono, così, l'ultima colla sociale, benchè entrambi siano basati sulle approssimazioni e sulle congetture (veda George Steiner "dopo Babele").

Ma, mentre l'accordo intersubjective per quanto riguarda le misure e le osservazioni riguardo agli oggetti esterni È attrezzi INDIPENDENTI usando verificabili o falsifiable (per esempio, esperimenti del laboratorio) - l'accordo intersubjective che si interessa delle emozioni, delle sensazioni e delle esperienze negli oggetti come comunicate da loro NON È attrezzi INDIPENDENTI usando verificabili o falsifiable. L'interpretazione di questo secondo genere di accordo dipende da introspection e un presupposto che le parole identiche hanno usato ancora dagli oggetti differenti possiede il significato identico. Questo presupposto non è falsifiable (o verificabile). È nè allineare nè falso. È una dichiarazione probabilistica senza le probabilità fissate. È, in breve, una dichiarazione insignificante. Di conseguenza, empathy in se è insignificante.

In umano-parli, se dite che siete detti ed empathize con voi che significa che abbiamo un accordo. Li considerare come il mio oggetto. Comunicate a me una proprietà di il vostro ("tristezza"). Ciò inneschi in me un ricordo di "che cosa è la tristezza" o "che cosa deve essere triste". Dico che conosco che cosa significate, io sono stato triste prima, io conosco che cosa deve come essere triste. Empathize con voi. Accosentiamo circa essere tristi. Abbiamo un accordo intersubjective.

Alas, un tal accordo è insignificante. Non possiamo (ancora) misurare la tristezza, la misuriamo, la cristallizziamo, gli accediamo in alcuna direzione dalla parte esterna. Siamo completamente ed assolutamente fiduciosi nel vostro introspection e nel mio introspection. Non ci è senso che chiunque può dimostrare che la mia "tristezza" è persino a distanza simile alla vostra tristezza. Posso essere sensibilità o avvertire qualcosa che potreste trovare hilarious e non triste affatto. Eppure, lo denomino "la tristezza" ed empathize con voi.

Ciò non sarebbe stata quella tomba se empathy non era stata la pietra angolare della moralità.

L'Enciclopedia Britannica, Edizione 1999:

"Empathy ed altre forme di consapevolezza sociale sono importanti nello sviluppo di un senso morale. La moralità abbraccia la credenza della persona circa la convenienza o la qualità di che cosa fa, pensa, o ritiene... L'infanzia è... il tempo a où i campioni morali cominciano a svilupparsi in un processo che si estende spesso bene nell'età adulta. Lo psicologo americano Lawrence Kohlberg ha supposto che lo sviluppo della gente dei campioni morali attraversasse le fasi che possono essere raggruppate in tre livelli morali...

Al terzo livello, quello di ragionamento morale di postconventional, l'adulto basa i suoi campioni morali per principii che egli stesso ha valutato e che accetta come inerentemente valido, senza riguardo all'opinione della società. È informato della natura dei campioni sociali e delle regole arbitrarie e soggettive, che considerare come il parente piuttosto che l'assoluto nell'autorità.

Così le basi per giustificare i campioni morali passano dall'evitare la punizione all'evitare la disapprovazione dell'adulto ed il rifiuto all'evitare guilt ed il auto-self-recrimination interni. Il ragionamento morale della persona inoltre si muove verso portata sociale sempre più più grande (cioè, compreso più gente ed istituzioni) e l'astrazione più grande (cioè, dal ragionamento circa gli eventi fisici quali dolore o piacere al ragionamento circa i valori, i diritti ed i contratti impliciti)."

Ma, se il ragionamento morale è basato su introspection ed empathy - è, effettivamente, pericolosamente relativo e non obiettivo in tutto il senso conosciuto della parola. Empathy è un accordo unico sul contenuto impressionabile ed empirico processi di due o più introspective in due o più soggettivi. Un tal accordo può mai avere tutto il significato, proprio mentre lontano mentre i partiti ad esso sono interessati. Possono mai essere sicuri che stanno discutendo le stesse emozioni o esperienze. Non ci è senso confrontare, misurare, osservare, falsificare o verificare (risultare) che "la stessa" emozione è sperimentata identicamente dai partiti all'accordo empathy. Empathy è insignificante ed il introspection coinvolge una lingua riservata malgrado che cosa Wittgenstein ha dovuto dire. La moralità è ridotta così ad un insieme delle lingue riservate insignificanti.

L'Enciclopedia Britannica:

"... Altri hanno sostenuto che perché persino i bambini piuttosto in giovane età sono capaci di mostrare empathy con il dolore di altri, l'inibizione di comportamento aggressivo risulta da questa morale interessa piuttosto che dall'anticipazione pura della punizione. Alcuni scienziati hanno trovato che i bambini differiscono da nella loro capienza specifica per empathy e, pertanto, alcuni bambini sono più sensibili alle proibizioni morali che altri.

Di crescente consapevolezza dei bambini in giovane età del loro proprio impressionabile dichiara, caratteristiche e le abilità conduce a empathy -- cioè, la capacità di apprezzare le sensibilità e le prospettive di altre. Empathy ed altre forme di consapevolezza sociale sono a loro volta importanti nello sviluppo di un senso morale... Un'altra funzione importante di sviluppo impressionabile dei bambini è la formazione del loro self-concept, o identità -- cioè, il loro senso di chi sono e di che cosa il loro rapporto alla gente è.

Secondo il concetto del Lipps di empathy, una persona apprezza la reazione di un'altra persona tramite una proiezione dell'auto nell'altra. Nel suo Ã?â??sthetik, 2 volumi (1903-06; 'l'estetica), ha fatto tutto l'apprezzamento del dipendente di arte su una auto-proiezione simile nell'oggetto."

Ciò può scaturire è la chiave. Empathy ha piccolo da fare con l'altra persona (il empathee). È semplicemente il risultato di condizionamento e della socializzazione. Cioè quando danneggiamo qualcuno - non avvertiamo il suo dolore. Avvertiamo il NOSTRO dolore. Danneggiando qualcuno - hurts Stati Uniti. La reazione di dolore è provocata negli Stati Uniti tramite le NOSTRE proprie azioni. Siamo stati insegnati una risposta istruita di dolore di sensibilità quando la infliggiamo su un altro. Ma inoltre siamo stati insegnati ritenere responsabili dei nostri esseri del collega (guilt). Così, avvertiamo il dolore ogni volta che un'altra persona sostiene avvertirla pure. Riteniamo colpevoli.

Nella somma:

Per usare l'esempio di dolore, lo avvertiamo in tandem con un'altra persona perché riteniamo colpevoli o in qualche modo responsabili del suo stato. Una reazione istruita è attivata ed avvertiamo (il nostro genere di) il dolore pure. Lo comunichiamo all'altra persona e un accordo di empathy è colpito fra noi.

Attribuiamo le sensibilità, le sensazioni e le esperienze all'oggetto delle nostre azioni. È il meccanismo di difesa psicologico di proiezione. Incapace immaginare infliggere dolore su noi stessi - spostiamo la fonte. È l'altro dolore che stiamo ritenendo, noi continua a dirsi, i non nostri propri.

L'Enciclopedia Britannica:

"forse la funzione più importante di sviluppo impressionabile dei bambini è di crescente consapevolezza del loro proprio impressionabile dichiara e la capacità di discernere ed interpretare le emozioni di altre. L'ultima metà del secondo anno è un periodo quando i bambini cominciano diventare coscienti del loro proprio impressionabile dichiara, caratteristiche, abilità e potenziale per azione; questo fenomeno è denominato l'autoconsapevolezza... (accoppiato con i comportamenti e le caratteristiche narcissistic forti - SV)...

Queste di crescente consapevolezza di e capacità di ricordare il suo proprio impressionabile dichiara conduce a empathy, o alla capacità per apprezzare le sensibilità e le percezioni di altre. La consapevolezza albeggiante dei bambini in giovane età del loro proprio potenziale per azione lo ispira provare a dirigere (o interessare al contrario) il comportamento di altri...

... con l'età, bambini acquisti la capacità di capire la prospettiva, o punto di vista, della gente, uno sviluppo che è collegato molto attentamente con la compartecipazione empathic di altri emozioni...

Un fattore principale di fondo questi cambiamenti è la sofisticazione conoscitiva aumentante del bambino. Per esempio, per ritenere l'emozione di guilt, un bambino deve apprezzare il fatto che potrebbe inibire un'azione particolare di suo che ha violato un campione morale. La consapevolezza che si può imporre un fermo al suo proprio comportamento richiede un determinato livello di maturazione conoscitiva e, pertanto, l'emozione di guilt non può comparire fino a raggiungere quella competenza."

Quel empathy è una REAZIONE agli stimoli esterni che completamente è contenuta all'interno del empathor ed allora è proiettata sul empathee - è dimostrato chiaramente "da empathy innato". È la capacità di esibire il comportamento empathy ed altruistico in risposta alle espressioni facciali. I neonati reagiscono questo senso all'espressione facciale della loro madre della tristezza o dell'afflizione.

Ciò serve a risultare che empathy ha pochissimo da fare con le sensibilità, le esperienze o le sensazioni dell'altra (il empathee). Certamente, l'infante non ha idea che cosa deve come ritenere triste e definitivamente non che cosa è come affinchè la sua madre ritenga triste. In questo caso, è una reazione riflessiva complessa. Più tardi, empathy è ancora piuttosto riflessivo, il risultato di condizionamento.

L'enciclopedia Britannica cita la ricerca affascinante che dimostra drammaticamente la natura oggetto-indipendente di empathy. Empathy è una reazione interna, un processo interno, innescato dall'indicazione esterna fornita dagli oggetti animati. È comunicato all'empathee-altro vicino il empathor ma la comunicazione e l'accordo risultante ("so ritenete che quindi accosentiamo su come voi tatto") è resa insignificante dall'assenza di un dizionario monovalente e inequivocabile.

"una vasta serie di studi ha indicato che le sensibilità positive di emozione aumentano empathy ed il altruism. È stata indicata dallo psicologo americano Alice M. Isen che i favori o le punte relativamente piccoli di buona fortuna (come l'individuazione dei soldi in un telefono della moneta o ottenere un regalo inatteso) inducono l'emozione positiva nella gente e che tale emozione ha aumentato regolarmente l'inclinazione degli oggetti sympathize o fornire l'aiuto.

Parecchi studi hanno dimostrato che l'emozione positiva facilita la soluzione dei problemi creativa. Uno di questi studia indicato che l'emozione positiva ha permesso agli oggetti di chiamare più usi per gli oggetti comuni. Un altro hanno indicato che l'emozione positiva ha aumentato la soluzione dei problemi creativa permettendo agli oggetti di vedere i rapporti fra gli oggetti (e la gente - SV) che passerebbero inosservati al contrario. Un certo numero di studi hanno dimostrato gli effetti benefici di emozione positiva pensare, sulla memoria e sull'azione in addestramento preliminare ed in bambini più anziani."

Se aumenti empathy con emozione positiva (un risultato di buona fortuna, per esempio) - allora ha piccolo da fare con i relativi oggetti e mólto da fare con la persona in quale è provocato.

Circa L'Autore

Il SAM Vaknin è l'autore "di amore maligno di auto - Narcissism rivisitato" ed il redattore delle categorie mentali di salute nell'indice, nel Suite101 e nel searcheurope.com aperti.

Il suo Web site: http://samvak.tripod.com

Domande frequentemente fatte per quanto riguarda il narcissism: http://samvak.tripod.com/faq1.html

Disordine narcissistic di personalità su Suite101: http://www.suite101.com/welcome.cfm/npd

Fonte dell'articolo: Messaggiamo.Com

Translation by Google Translator





Related:

» Home Made Power Plant
» Singorama
» Criminal Check
» Home Made Energy


Webmaster prendi il Codice Html
Aggiungi questo articolo al tuo sito ora!

Webmaster invia i tuoi Articoli
Nessuna registrazione richiesta. Compila il form e i tuoi articoli sono nella Directory di Messaggiamo.Com

Add to Google RSS Feed See our mobile site See our desktop site Follow us on Twitter!

Invia i tuoi articoli alla Directory di Messaggiamo.Com

Categorie


Copyright 2006-2011 Messaggiamo.Com - Mappa del Sito - Privacy - Webmaster invia i tuoi articoli alla Directory di Messaggiamo.Com [0.01]
Hosting by webhosting24.com
Dedicated servers sponsored by server24.eu